Mar. 8, dalle 10.00, Salsa-VB ospite a UnoMattina

video inserito nella sezione news

allora ragazzi forse non mi sono spiegata io...e non era mia intenzione di creare una polemica o tanto meno di "lamentarmi" di quello che ha detto bugno...
una cosa è dire che nel poker c'è una componente d'azzardo,che tra l'altro esiste in qualsiasi gioco o sport,un'altra è dire che il poker è un gioco d'azzardo che,per tornare alle definizioni,è un gioco basato unicamente sulla fortuna...che poi le autorità lo considerino tale è un altro discorso...

ma scusate... ma a persone che non sanno NULLA di nulla di qualcosa... voi non partireste definendo cosa si intende per questo questo e quest'altro? la mia idea (e la trasmissione me l'ha confermata) che all'infuori di blog/forum di poker pochissimi sappiano cos'è poker, gioco d'azzardo, lo scopo del poker, gioco aleatorio, patologie, regolamentazioni.... e allora prima di affrontare il problema cercando di trovare una soluzione sarebbe stato meglio definire e spiegare a chi non lo sa cos'è il mondo del poker e del gioco d'azzardo (proprio partendo dalle varie definizioni).
poi volevo già spiegarlo con un p.s. nel post precedente perché ero il primo a sapere che qualcuno avrebbe risposto a quando ho detto "problema marginale": l'inflazione, l'aumento del prezzo della vita, la disoccupazione, lo scempio che stanno facendo delle scuole sono problemi che mi toccano e toccano tutti, quindi è un problema della società. Mi gioco la casa a poker o scommettendo ai cavalli? NON è un problema di TUTTI gli italiani, è una vera e propria malattia mentale ed è legata al singolo non alla società. La società può aiutare o limitare i danni di questo comportamento compulsivo, ma non è la responsabile.
Hanno fatto parlare praticamente solo chi si è rovinato la vita col gioco, l'unica che ha provato a spiegare che si gioca anche senza essere patologici alla fine sembrava una giocatrice compulsiva anche lei; il messaggio che passa è: CHIUNQUE gioca d'azzardo è malato, quindi il gioco d'azzardo coinvolge tutti ed è un problema della società.



Edited by 01iv3r - 8/11/2011, 13:51

capito il tuo punto di vista, peró in genere o usiamo definizioni standard oppure all'inizio del discorso diamo una nostra definizione, in modo che tutti abbiano ben chiaro di cosa parliamo.

nel mio primo intervento ho dato la definizione che puoi anche trovare sul dizionario e che io considero la definizione corretta di gioco d'azzardo!
ovviamente il mio punto di vista parte da lì...
ma non te la sarai mica presa?peace and love sempre e cmq!

grande ciberbob!!!

impagabile la faccia di paolo quando lo sbirro ribatte sul gioco d'azzardo XD

Sei un grandissimo!!!

io non me la prendo MAI! soprattutto nelle discussioni sui forum, specialmente se sono costruttive e ci si confronta

(ironico:)eh già... perché dare retta ad uno che è ormai coach da anni? cosa volete che ne sappia un figurino simile? con quella camicia poi?
quanta amarezza-.-'
ODDIO!!!! sto riguardando il video...
è più imbarazzante di quanto ricordassi

sì vabbè...gente che non sa cos'è il poker che parla di poker... -.- (il colonnello è nuts)
viva la camicietta di Paolo!

poi passano da un argomento all'altro random lol

grazie bob
imbarazzante è la parola giusta

Buongiorno ragazzi
Ho incontrato Paoletto all'aereoporto, CON LA CAMICETTA, tra poco aggiornerò e upperò la foto.
Ad ogni modo non son d'accordo che sia passato un messaggio così negativo, anzi..... ci sono stati gli esempi di 2 PRO (il nostro Druido e Mario Adinolfi) che sono vincenti nel gioco del poker ed è stato ben spiegata sia la componente matematica che la differenza con le slot machine (con Adinolfi che con molto carattere rispondeva).
Ad ogni modo per me non è stata negativa, l'unico problema è che i presentatori si focalizzavano di più sulle persone che perdevano (ma solo perchè le cose tristi fanno più audience)
Imho è stato molto meglio di altri programmi che vanno a senso unico, dando la possibilità (anche se per pochissimo tempo) di far vedere che forse non si tratta di un vero e proprio gioco d'azzardo ma di uno sport o gioco di abilità.

non sbagli fedino, tieni presente che però agli occhi di un profano il poker è stato parificato barbaramente a slot e gratta e vinci; i relativi giocatori, seppur qualcuno sia vincente, a dei drogati che hanno bisogno di un centro dipendenze.
noi guardiamo il programma con una consapevolezza e sensibilità diverse; ho commesso l'errore di far seguire la trasmissione a mia madre, che già non condivideva quello che faccio per 6 ore al giorno e che vorrei diventasse il mio lavoro; la conclusione quale è stata?
il dottore ha detto che da dipendenza e il colonnello di non so quale corpo (dell'esercito dell'ignoranza probabilmente) ha detto che un sacco di gente si rovina.

un dibattito onesto secondo me è altra cosa.. non era un programma a senso unico ma il contraddittorio del pensiero dominante in studio pareva una mera vittima sacrificale per il trionfo della solita mentalità disinformata e retrograda che parte o tutti noi ci troviamo ad affrontare quotidianamente

Imho io non l'ho visto male...............
sarà che sono ottimista di natura